Il Museo del Paesaggio di Torre di Mosto, seguendo il programma inaugurato lo scorso anno di aprire una sezione stabilmente dedicata alla fotografia contemporanea, presenta nel suo primo appuntamento del 2019, una grande mostra di carattere internazionale sul tema Paesaggio-Territorio.
Sabato 23 febbraio 2019 alle 16.30 verrà inaugurata la mostra Fini & Confini. Dal Paesaggio al Territorio– Opere da una collezione privata a cura di Dionisio Gavagnin, in collaborazione con il Comune di Torre di Mosto e La Fondazione Terra d’Acqua, con il patrocinio della Fondazione di Venezia e della Casa dei Tre Oci.
Le opere provengono da una collezione privata italiana molto importante; costruita con un paziente lavoro in oltre trent’anni di approfondimento critico su alcuni filoni della ricerca artistica americana ed europea, è prevalentemente composta da opere fotografiche che coprono l’intero arco storico della vita della fotografia, dalla data della sua invenzione ad oggi, con un particolare addensamento riferito al periodo che, a partire dagli anni ’50 del secolo scorso, arriva sino alla contemporaneità.
La collezione è in costante divenire.
Accanto alle opere fotografiche e in dialogo con le stesse, essa comprende un nucleo di opere pittoriche, grafiche e di sculture di emblematica importanza nel novecento italiano che già rivelano, nella sequenza degli artisti rappresentati (e solo per citare alcuni tra gli italiani del secondo novecento in mostra: Fontana e Manzoni, con a seguire Agnetti, Garutti, Parmiggiani, Paolini, Isgrò, Vaccari, ed altri) uno dei tagli curatoriali che presiedono la collezione.
La collezione, nella sua vastità e complessità, comprende opere classificabili in più generi: insieme al tema del “paesaggio/territorio”, anche quello del corpo (con particolare riguardo all’arte di matrice femminista) e della poesia visiva.
La parte della raccolta che si presenta in questa esposizione riguarda il binomio territorio-paesaggio, che occupa una parte molto significativa dell’intero “corpus” della collezione.
L’apertura della mostra è stata prorogata fino al 30 giugno 2019.
Orario:
Sabato: 15.30-18.30
Domenica 10.00-12.00 e 15.30-18.30
Biglietto : euro 3,00
Visite guidate su prenotazione.