Riprendono, dopo la pausa estiva, gli appuntamenti con il MuPa Film 2016 al Museo del Paesaggio di Boccafossa- Torre di Mosto.
Dal primo appuntamento di aprile dedicato al regista italiano Giuseppe Taffarel, nativo di Vittorio Veneto, così attento alle problematiche sociali e alla vita quotidiana, passando per la Georgia con il poetico Mikheil Kobakhidze, la Polonia con un giovane studente agli esordi della regia come Roman Polanski e quindi all’Olanda del poliedrico regista, sceneggiatore, montatore, direttore della fotografia, produttore e attore Joris Ivens, giungiamo ora alla Lettonia del regista Herz Frank.
Venerdì 30 settembre alle ore 21.00 Max Rizzotto ci condurrà alla scoperta dei cortometraggi del regista nato in Lettonia nel 1926 e scomparso a Gerusalemme nel 2013.
Dopo essersi laureato in Giurisprudenza comincia a lavorare come giornalista presso i quotidiani Padomju Jaunatne e Rigas Balss. Dal 1959 è montatore cinematografico e fotografo presso i Riga Film Studios ed esordisce alla regia col cortometraggio Sāļā dzīve (conosciuto anche col titolo internazionale The Salt Bread). Il suo cortometraggio più conosciuto è sicuramente Par desmit minutem vecaks (1978, Ten Minutes Older), in cui un bambino assiste a uno spettacolo di marionette, mentre la cinepresa osserva il suo volto, cogliendo ogni sfumatura delle sue emozioni.
Pluripremiato a livello internazionale, Herz Frank è stato “entomologo del volto, nella cui immagine ha condensato le esperienze dell’essere umano”.
Nel 2005 venne in Italia, sbarcando con la sua troupe nell’Isola di Procida per girare un documentario sui ‘Misteri’ procidani, seguendo i preparativi della tradizionale processione del periodo pasquale, una tra le più antiche e suggestive manifestazioni religiose campane, da cui trasse poi origine il documentario Il Venerdì Santo. La processione dei misteri.
Non mancherà dunque di stupire ed appassionare chi ha già partecipato e chi lo farà per la prima volta questo nuovo incontro al Museo del Paesaggio per la prima rassegna di MuPa Film, storie narrate da registi, alcuni forse ai più sconosciuti e che proprio per questo aggiungono quel fattore di curiosità e di piacevole scoperta.
L’ingresso è gratuito su prenotazione telefonica alla Biblioteca Civica del Comune di Torre di Mosto tel. 0421 / 324391- lunedì 10-12 / giovedì 10-12.
Il numero di posti disponibili in sala è di 60 persone.
Qualora le prenotazioni fossero superiori saranno organizzate delle proiezioni supplettive di cui sarà data comunicazione.
In occasione delle proiezioni il Museo sarà aperto alle 20,30 per permettere la visita della esposizione
in corso.