Sabato 3 giugno 2017 è stata inaugurata presso il Museo del Paesaggio di Torre di Mosto la rassegna antologica di Giovanni Soccol che ripercorre – con oltre novanta opere – l’intero percorso dell’artista, dalla prima mostra del 1967 fino ad oggi.
L’esposizione, curata da Stefano Cecchetto, è realizzata in collaborazione con il Comune di Torre di Mosto, la Fondazione Terra d’Acqua Onlus e la Fondazione di Venezia.
Nella sequenza articolata nelle sale del Museo, i dipinti di Soccol si susseguono evidenziando le diverse tematiche affrontate dall’artista nel corso della sua produzione pittorica.
Dalla forma alla materia, l’esposizione si dirama dai Labirinti d’invenzione ai Teatri; dal ciclo dedicato ai Mesi, fino ai Firmamenti e alle Saudade, per arrivare poi alle Cisterne, alle Basiliche, alle Petroliere, alle Porte d’acqua e ai numerosi temi affrontati da Soccol nell’arco di cinquant’anni di autentica pittura.
Un percorso che documenta nel catalogo ragionato, curato insieme a Giorgio Baldo, anche le numerose esposizioni di Soccol: dalle sue presenze giovanili all’Opera Bevilacqua La Masa, alla Galleria del Cavallino, dal Palazzo dei Diamanti a Ferrara, alla Galleria dell’Argentario, al Traghetto e alle numerose partecipazioni a mostre in Italia e all’estero.
È un omaggio dovuto alla figura di un protagonista della pittura contemporanea; allievo di Gennaro Favai, Guido Cadorin e Mario Deluigi, Soccol s’inserisce in quella tradizione della pittura veneziana che il Museo del Paesaggio ha più volte documentato in questi anni per una riconferma della memoria storica del nostro recente passato.
La mostra rimarrà aperta fino al 24 settembre 2017 nei seguenti orari:
Sabato: 16-19
Domenica: 10.00-12.00 / 16-19
Ingresso: 3,00 euro
Visite guidate
Su prenotazione
Info
Comune di Torre di Mosto
Tel. 0421324440