Nel mese di aprile 2015 il Governo e le Fondazione di origine bancaria, rappresentate da Acri, hanno firmato un Protocollo di Intesa per la costituzione del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile” (art. 1 comma 392 L. 28 dicembre 2015, n. 208) volto “al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”.
Il Fondo è alimentato dalle Fondazioni di origine bancaria, che usufruiranno di un credito d’imposta. Il fondo avrà una consistenza di 120 milioni di euro l’anno per tre anni.
Il soggetto attuatore del Fondo è l’impresa sociale “Con i bambini” nel cui sito internet www.conibambini.org è possibile trovare i primi due bandi per le progettualità destinate alla Prima Infanzia (0-6 anni) e Adolescenza (11-17 anni). L’invito è rivolto a livello nazionale alle organizzazioni del Terzo Settore e al mondo della scuola.
Per presentare i progetti da finanziare, di cui per il bando dedicato all’Infanzia la scadenza era al 16 gennaio 2017 mentre per quello dell’Adolescenza c’è tempo fino all’8 febbraio 2017, è necessario creare una partnership di cui almeno un ente sia del Terzo Settore e possono essere coinvolti scuole, istituzioni e università.
Il Bando Adolescenza si propone di promuovere e stimolare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici di giovani nella fascia di età compresa tra 11 e 17 anni.
Attraverso la combinazione di attività scolastiche, attività extra-scolastiche e tempo libero dovranno essere sperimentate soluzioni innovative e integrate, volte a prevenire e a contrastare la dispersione e l’abbandono scolastici, nonché ad arricchire di contenuti e di esperienze i processi di apprendimento, a sviluppare e rafforzare competenze sociali, relazionali, sportive, artistico-ricreative, scientifico-tecnologiche, economiche e di cittadinanza attiva, e a contrastare lo sviluppo di dipendenze e del fenomeno del bullismo.
Le proposte progettuali dovranno, da un lato, promuovere percorsi formativi individualizzati, complementari a quelli tradizionali, dall’altro coinvolgere anche i gruppi classe di riferimento e prevedere azioni congiunte “dentro e fuori la scuola”, che affianchino all’attività ordinaria delle istituzioni scolastiche l’azione dell’insieme di soggetti che, a vario titolo, si occupano dei minori, a partire dalle famiglie, favorendo il riavvicinamento dei giovani che hanno abbandonato gli studi o che presentano forti rischi di dispersione. (http://www.conibambini.org/adolescenza-11-17-anni/)
L’invio dei progetti deve avvenire esclusivamente on line nella sezione “Presentazione progetti” del sito di “Con i bambini” e consta di due fasi: nella prima si presenteranno le idee progettuali, mentre in una seconda fase si dovranno inviare i progetti esecutivi delle idee progettuali selezionate, entro 60 giorni dalla data di comunicazione dell’esito della prima fase.
Il Bando, elaborato sula base delle linee guida di un apposito Comitato Strategico di Indirizzo, mette a disposizione complessivamente fino a un massimo di 46 milioni di euro, in funzione della qualità progettuale delle proposte ricevute.
Un invito, dunque, a lavorare in maniera sinergica tra vari Enti nel contrasto ad un fenomeno preoccupante che compromette il futuro dei giovani.









